Ci fa bene parlare di web marketing a chi, diversamente da noi, non è un addetto ai lavori o un conoscitore esperto della materia. Ci ricorda quello che spesso diamo per scontato, è cioè che oltre le raffinate evoluzioni tecniche di questa disciplina, il significato principale del nostro lavoro è quello di creare relazioni tra le persone.
Proprio di questo abbiamo parlato lo scorso giovedì 4 luglio presso la sede di Confartigianato Treviso, davanti ad una interessata platea di artigiani, membri dell’associazione e responsabili di aziende e micro imprese del nostro territorio. L’Associazione, che si impegna a fornire alle imprese del gruppo consulenza su aspetti legali e organizzativi, tiene molto anche alla formazione e in particolare alla diffusione della cultura digitale come leva di crescita aziendale.
Dividendo il microfono con Angela, abbiamo affrontato il tema della necessità delle aziende di ampliare il portfolio clienti, e ci siamo orientate su due macro temi: l’importanza di essere presenti sul web, e quella di usare la rete per farsi conoscere (la presentazione è disponibile qui).
Per un’impresa locale, essere presente sul web significa sviluppare un sito in linea con i propri obiettivi di mercato e la propria immagine offline, e posizionarlo affinché sia visibile sui motori e “trovabile” dalle persone che cercano i servizi. Abbiamo visto inoltre come i social network siano imprescindibili, non solo per la condivisione dei contenuti aziendali, ma anche per i risvolti tecnici sul proprio grado di reperibilità nei motori di ricerca (per queste considerazioni vi rimando al post su Google Plus).
Farsi conoscere sul web, raccontare i servizi e presentare al meglio i propri prodotti, è possibile solo quando un sito è usabile, con contenuti chiari, utili ed emozionali, e infine, quando sappiamo sfruttare il passaparola che dalla piazza reale si trasferisce online, in quella virtuale. Pur senza il supporto di un know how tecnico, di fronte a un pubblico così partecipe non è stato difficile parlare anche di digital analytics, e spiegare come sia possibile misurare e migliorare costantemente le performace del proprio sito.
A dare infine sostanza alla teoria da noi esposta, è stata la presenza di Alberto Lazzaris, titolare dell’azienda di Conegliano specializzata nella produzione di mostarde e confetture, una delle eccellenze del territorio veneto, conosciuta in tutta Italia e all’estero. La collaborazione tra TSW e Lazzaris, iniziata nel 2003, si è evoluta nel tempo fino allo sviluppo di un sito completamente nuovo, rilasciato proprio pochi giorni fa, e presentato in un recente post. Alberto Lazzaris ha raccontato di come la propria azienda, di matrice familiare ma attiva ormai su scala nazionale, abbia conosciuto una crescita sempre più consapevole della propria cultura digitale, e di come questo li abbia portati, oggi, al presidio della rete con un nuovo sito e quattro profili social. Una storia che potrebbe assomigliare a quella di molte altre imprese locali, per le quali il web rappresenta una risorsa ancora inesplorata.
La vivace tavola rotonda che ha chiuso la serata ci ha dato il polso di una platea estremamente recettiva, e ha confermato in pieno gli intenti e le aspettative dell’Associazione. Di fronte alle domande del pubblico, la nostra sensazione è stata quella di avere inaugurato un percorso, tanto da aver già preso accordi per incontri futuri in collaborazione con Confartigianato.
Questa è l’infografica con cui abbiamo raccontato la storia dell’idraulico Gino, che da neofita del web diventa infine abile utilizzatore del mezzo, e porta casa tanti nuovi appuntamenti di lavoro. Buona lettura :)