Il web ama viaggiare.
Ama cercare informazioni per definire le prossime mete. Ama i travel-blog. Ama lasciare traccia delle proprie impressioni sull’ultima vacanza. Ama pianificare e condividere.
E, come sempre accade, chi ama si organizza autonomamente per soddisfare al meglio il proprio bisogno informativo.
Quello che ci siamo chiesti è se le strutture che dovrebbero, per natura, supportare in questi percorsi i viaggiatori, o aspiranti tali, sono preparate nello sfruttare tutti i mezzi digitali a loro disposizione.
Partiamo dagli aeroporti.
Abbiamo analizzato 25 aerostazioni e studiato in che modo usano (se li usano) i social network e le loro opportunità di interazione.
Oggi definiamo un primo contesto puramente quantitativo:
25 le aerostazioni prese in esame
l’88% delle aerostazioni esaminate ha almeno un canale social attivo
di questo 88%:
Andando nel dettaglio e definendo il contesto dei primi 2 social per utilizzo:
Facebook:
Twitter:
I numeri ci dicono che, quantomeno, la consapevolezza di essere presenti sui social network è comune alla maggior parte degli aeroporti presi in esame.
Quello che è fondamentale capire è se l’utilizzo dei mezzi a disposizione è all’altezza di un target evoluto come quello legato al turismo online.
Non perdete la seconda parte.