Oggi intervistiamo Cipriano Moneta, il country manager di XING, business social network che ha da poco aperto una sede anche in Italia.
Quali sono le ragioni che spingono gli utenti a utilizzare un business social network?
Utilizzare un business social network consente la creazione e lo sviluppo di una propria identità professionale digitale, che va oltre la semplice pubblicazione del proprio curriculum online, poichè è costituita anche da connessioni, legami di fiducia e conoscenze: gli strumenti più importanti in ambito professionale. Secondo i dati del Progetto Excelsior 2008 di Unioncamere, infatti, oltre la metà delle assunzioni nasce da attività di relazione, e dalla capacità di costruire reti e legami.
Quali sono i vantaggi di un business social network?
I business social network sono dei punti di incontro virtuali che facilitano l’identificazione di clienti, partner e nuovi collaboratori; l’inserimento nei mercati di interesse; e il reperimento di informazioni e know-how. All’interno di queste piattaforme si trovano professionisti di alto livello che si scambiano esperienze e creano gruppi di discussione.
In un periodo di recessione come quello attuale, le opportunità di sopravvivenza dipendono dai contatti, dalle relazioni e dalla fiducia.
I business social network permettono di gestire in modo attivo la propria carriera e identità professionale, rendendo nota la propria reputazione in modo informale, libero e immediato.
In XING com’è gestita la privacy delle persone?
Privacy e sicurezza sono uno dei nostri punti di forza. Per quanto riguarda la gestione dei dati personali facciamo riferimento alle leggi europee in materia di privacy, che sono molto più restrittive rispetto a quelle americane. Per garantire la sicurezza, invece, tutto ciò che viene scritto e pubblicato sulla nostra piattaforma è rigorosamente criptato.
Il mercato italiano è maturo per l’uso business dei social network o ancora ne privilegerà l’aspetto “pleasure” (vedi Facebook)?
XING ha aperto la sede italiana perchè gli utenti locali hanno raggiunto una dimensione significativa, e sopratutto perchè crediamo che quello italiano sia un mercato in espansione, che non ha ancora assorbito completamente le logiche del business networking, ma dalle ampie potenzialità.
I social network “pleasure” soddisfano dei bisogni diversi, più personali, mentre i business social network possono diventare degli strumenti chiave per il successo professionale e per un recruitment efficace.