Da un mese in rete è argomento di discussione l’annuncio dato da John Mueller sul lancio del tracciamento dell’usabilità mobile negli strumenti di Webmaster di Google.
La discussione ha origini più lontane. A fine settembre, Gary Illyes, ingegnere di Google, durante il suo speech al Search Marketing Expo ha posto l’accento sull’importanza dell’usabilità tra gli strumenti di Webmaster.
L’annuncio in realtà svela anche un altro aspetto, molto più importante: il tracciamento, con molte probabilità, condizionerà anche il posizionamento delle pagine nell’algoritmo di ranking di Google.
“At Google we are aiming to provide a great user experience on any device, we’re making a big push to ensure the search results we deliver reflect this principle. We want users to be able to enjoy the web wherever they are.”
Gary Illyes @ Search Marketing Expo
E perché Google è interessata a tracciare gli errori legati all’esperienza utente mobile?
Assicurare un’ esperienza utente soddisfacente e progettare siti mobile (responsive e adaptive) attenti all’usabilità è una priorità che sta interessando sempre più gli addetti ai lavori del web. Come snocciolato anche da alcuni dati comunicati dallo stesso talk di Illyes, il 50% degli utenti accede da dispositivo mobile per navigare su siti internet.
Ciò che fa riflettere e che motiva la preoccupazione di Google relativamente all’esperienza mobile è un altro dato importante: il 61% degli utenti che incontra problemi con siti internet su smartphone (ad esempio, non riesce a leggere i test a causa delle piccole dimensioni dei font) sceglie volontariamente di abbandonare la pagina e di non visitarla mai più.
Nella nota del blog di Google, John Mueller, Webmaster Trends Analyst di Google, ha annunciato su quale base verranno calcolati gli errori d’usabilità. I report mostreranno i punteggi legati ai seguenti problemi:
L’inserimento di questi criteri di valutazione dell’esperienza utente mobile che terranno conto soprattutto di barriere legate all’immediata fruizione dei siti web in mobilità, di conseguenza influenzerà l’algoritmo di ranking.
Sarà quindi necessario, e sempre più importante, progettare pagine web ottimizzate per esperienze utente mobile o in alternativa esperienze utente che tengano conto di questi criteri, cosa che in parte i sistemi operativi Android e iOS già fanno per permettere agli utenti di godere appieno delle potenzialità delle applicazioni.
Monitorare quindi il pannello di Google Webmaster Tools permetterà di migliorare l’usabilità del proprio sito e conseguentemente, quando verrà ufficialmente adottato come fattore di ranking, il posizionamento del proprio sito nelle ricerche di Google.
I progettisti dell’interazione e dell’esperienza utente avranno strumenti più rapidi per svolgere analisi e test d’usabilità. Questi strumenti saranno comunque di supporto per micro interventi mirati circoscritti e quantificabili tecnicamente da una macchina. Tuttavia, l’usabilità mobile non può concentrarsi esclusivamente su questi 5 criteri. Compito di un designer che si occupa di usabilità e che realizza analisi esperte sulle criticità lato UX è quello di delineare una macroanalisi di quelle che sono le barriere all’esperienza utente. Soffermarsi quindi su un’analisi micro non può rivelare invece tutte quelle evidenze di carattere macro che un’attenta analisi può individuare.
Provate ad inserire l’URL del vostro sito in questa pagina (https://developers.google.com/speed/pagespeed/insights/) e verificate qual è il punteggio del vostro sito per quanto riguarda l’esperienza utente. Il punteggio non vi soddisfa e volete ottimizzare la vostra presenza mobile? Perché non contattarci e discuterne insieme?
Fonti:
“Mobile-friendly websites provide a much better user experience for the mobile users. According to our studies, 61% of users are unlikely to return to a mobile site that they had trouble accessing from their phone. That includes sites that use fonts which are illegible on mobile, or sites where users have to zoom in or pan around excessively. Mobile is a very important area; the mobile device penetration is over 50% in the USA and most users use their device for browsing websites”.
“Mobile is growing at a fantastic pace – in usage, not just in screen size. To keep you informed of issues mobile users might be seeing across your website, we’ve added the Mobile Usability feature to Webmaster Tools. The new feature shows mobile usability issues we’ve identified across your website, complete with graphs over time so that you see the progress that you’ve made”.