L’importanza di venire incontro alle necessità dei clienti senza perdere di vista gli obiettivi reali
Nell’articolo di oggi affrontiamo un tema molto caro alle aziende, ma spinoso per gli advertiser: è ancora utile e ha senso attivare campagne specifiche per la crescita della fanbase? In quali casi è consigliabile farlo? E su quali piattaforme?
In questo articolo rispondiamo in modo esaustivo a tutti questi dubbi.
Sulle piattaforme social il successo viene spesso misurato in base al numero di follower o a quello dei like. Dietro a questi numeri può nascondersi un’apparenza di popolarità, e diventa sempre più importante saper leggere oltre le “vanity metrics”.
Ma perché sono chiamate così?
Sono quei risultati riguardanti l’aspetto quantitativo e non quello qualitativo. Una fanbase ampia non è necessariamente sinonimo di coinvolgimento e di interazione di qualità con la propria community. Le piattaforme di advertising social stanno rivalutando questi KPI, ponendo l’accento su metriche più significative come l’engagement rate, i clic e le conversioni.
Questa evoluzione dovrebbe andare di pari passo con la riqualificazione delle campagne di acquisizione follower, obiettivo ancora perseguito da moltissimi brand e su cui si investono cifre non trascurabili. È importante focalizzarsi non tanto sull’aumento della fanbase, ma piuttosto sul miglioramento della brand loyalty e della brand authority, aspetti collegati alla costruzione di una community ingaggiata e fedele al brand.
La risposta è sì: è possibile creare campagne pubblicitarie su Facebook e TikTok per aumentare il numero di follower del proprio profilo. Ma perché farlo? Ci sono diversi motivi per cui può avere senso fare una campagna per acquisire dei follower sui social:
Per riassumere, fare una campagna per acquisire dei follower su TikTok e Facebook può sicuramente avere senso per quelle aziende che desiderano aumentare la propria visibilità online e far crescere il proprio business attraverso il marketing sui social media.
Tuttavia, ribadiamo che la quantità non sempre equivale alla qualità: è preferibile avere pochi follower altamente ingaggiati con il nostro contenuto piuttosto che tanti seguaci passivi.
Ma come si attiva una campagna di follower acquisition? Dividiamo la spiegazione per canale:
Ci sono alcuni canali su cui è possibile provare a incentivare la crescita in modo indiretto:
Le campagne di acquisizione di follower possono essere molto dispendiose e portare a risultati soddisfacenti in termini numerici, ma non favoriscono necessariamente la qualità degli scambi con l’audience del brand. Per questo motivo è necessario affiancarle a campagne con KPI più sfidanti.
Se viene imposto dall’alto un numero minimo di follower per essere alla pari con la media di settore, è consigliabile investire un budget consistente per dare una buona spinta iniziale alla campagna. Una volta raggiunto l’obiettivo, è preferibile investire il budget in obiettivi volti al mantenimento della fanbase acquisita, oltre ad attivare campagne di valore (es. lead generation e vendite).