Posizionamento SEO: evoluzione e aspetti da riconsiderare

Come la SEO si sia evoluta, trasformandosi da semplice tecnica di posizionamento a una forma di marketing autentico e incentrato sulle persone. Questo cambiamento ha posto al centro l’esperienza utente e la qualità dei contenuti, ridefinendo l’approccio al marketing digitale.

 

SEO specialist

Chi cerca trova, oggi più che mai. Ed è la qualità, non la quantità, ciò che conta veramente nella ricerca online. Ogni utente ha una gemma preziosa da scoprire, un risultato specifico da raggiungere. Ed è qui che entra in gioco una strategia di posizionamento SEO moderna: non più focalizzata sul ranking, ma centrata sull’utente.

In anni di esperienza come SEO specialist, ho compreso che il marketing efficace è quello autentico, che offre valore reale alle persone permettendo loro di estendere in modo esponenziale le possibilità direzionali nel reperire, vedere, leggere e ascoltare.

Oggi, i motori di ricerca pongono l’utente al centro: Google e altri, perché ce ne sono, si adattano per soddisfare ogni richiesta con risultati pertinenti e utili.

La SEO (Search Engine Optimization) evolve di conseguenza, concentrandosi sulla comprensione delle parole chiave e dell’intento dell’utente, allineando gli interessi aziendali con le esigenze di chi cerca online.

L’Evoluzione della SEO, da tecnica a marketing autentico

Questa evoluzione trasforma la SEO da tecnica di posizionamento a vera e propria forma di marketing autentico. L’obiettivo, quindi, non è più solo scalare le classifiche, ma capire e soddisfare le reali esigenze degli utenti. Questo cambiamento di paradigma richiede un approccio più olistico e strategico, integrando SEO con content marketing e social media.

Semrush Keyword Gap - intent-filter

Fonte: blog Semrush

Partire dalla comprensione delle parole chiave e dell’intento degli utenti significa analizzare non solo quali termini vengono cercati, ma anche il contesto e le motivazioni dietro quelle ricerche. Ad esempio, se un utente cerca “migliori smartphone 2024”, non sta solo cercando una lista di modelli, ma probabilmente desidera confrontare caratteristiche, prezzi e recensioni per prendere una decisione d’acquisto informata. Un approccio di SEO autentico risponde a queste esigenze offrendo contenuti approfonditi, comparazioni dettagliate e recensioni imparziali.

Inoltre, la SEO moderna richiede una forte integrazione con altre discipline del digital marketing, come il content marketing, il social media marketing e l’email marketing. Creare contenuti di valore che rispondano alle domande degli utenti e che siano facilmente condivisibili sui social media può aumentare notevolmente la visibilità e l’autorità di un sito web.

La priorità dei motori di ricerca è la soddisfazione degli utenti

I motori di ricerca come Google e Bing oggi hanno come obiettivo principale la soddisfazione degli utenti. Le loro classifiche e i loro algoritmi sono progettati per offrire i risultati più rilevanti e utili per ogni query di ricerca. Questo implica che la strategia SEO deve essere orientata a creare contenuti che rispondano efficacemente alle domande degli utenti e che offrano un valore reale.

Quando un utente effettua una ricerca, si aspetta di trovare rapidamente informazioni accurate e pertinenti. Se i risultati non soddisfano queste aspettative, l’utente potrebbe decidere di utilizzare un altro motore di ricerca, riducendo così il traffico e, di conseguenza, le entrate pubblicitarie per Google o Bing. Pertanto, la soddisfazione degli utenti non è solo una questione di etica, ma anche di business.

Non basta più inserire semplicemente parole chiave nei contenuti; è fondamentale comprendere l’intento di ricerca dietro quelle parole chiave. Ad esempio, se un utente cerca “come cucinare il risotto”, è probabile che voglia una guida passo-passo dettagliata, magari con immagini o video esplicativi, piuttosto che un articolo generico sul risotto.

Inoltre, i motori di ricerca valutano anche l’esperienza utente complessiva di un sito web. Fattori come la velocità di caricamento delle pagine, la facilità di navigazione, la compatibilità con i dispositivi mobili e la sicurezza del sito (ad esempio, l’uso del protocollo HTTPS) influenzano il posizionamento nei risultati di ricerca. Un sito che offre un’esperienza utente scadente, anche se ricco di contenuti, potrebbe essere penalizzato.

La priorità dei motori di ricerca è la soddisfazione dell’utente: contenuti rilevanti, esperienza utente ottimale e autorevolezza sono fondamentali.

Google, ad esempio, ha introdotto il concetto di E-E-A-T (Esperienza, Competenza, Autorevolezza, Affidabilità) per guidare i suoi algoritmi. Questo principio favorisce la creazione di contenuti da parte di esperti nel campo, al fine di dimostrare autorità ed essere percepiti come affidabili dagli utenti.

Quando parliamo di Competenza, ci riferiamo al fatto che non basta più scrivere articoli generici; è essenziale che chi scrive sia un vero esperto nel campo, capace di fornire informazioni dettagliate e accurate. L’Autorevolezza, invece, si riferisce al riconoscimento che l’autore o il sito web riceve nel proprio settore. Questo può essere misurato attraverso citazioni da altre fonti autorevoli, recensioni positive, o la presenza di link da siti web rispettabili.

Un sito che viene frequentemente citato da altri esperti del settore sarà percepito come un punto di riferimento, aumentando così la sua autorevolezza agli occhi di Google. L’affidabilità si riferisce alla percezione degli utenti sulla veridicità e sicurezza delle informazioni di un sito. Un sito affidabile è trasparente, offre fonti verificabili, aggiorna regolarmente i contenuti e protegge i dati degli utenti, evitando pratiche ingannevoli o clickbait.

Infine, l’Esperienza è un aspetto altrettanto cruciale. Essa si riferisce alla capacità dell’autore di dimostrare una conoscenza profonda e pratica del tema trattato, basata su esperienze dirette e reali. Un contenuto scritto da qualcuno che ha vissuto in prima persona le situazioni descritte, o che ha una lunga esperienza nel settore, sarà percepito come più autentico e credibile. Questo non solo arricchisce il valore del contenuto, ma aumenta anche la fiducia degli utenti e la loro propensione a considerare le informazioni come valide e utili.

Un ulteriore parametro su cui Google in particolare ma anche Bing si basano per addestrare i propri sistemi e costituire le proprie classifiche, sono i clic da parte degli utenti, il che spiega una sorta di (falso) pregiudizio che il motore di ricerca avrebbe verso i brand (un “brand bias”): ma non avrebbero questo pregiudizio se i loro utenti non lo avessero; sono pertanto le persone a dover cliccare sui brand noti, affinché si classifichino. Compito non facile per i SEO specialist, quello di rendersi mediatori di questi clic, ci vuole pazienza e i risultati non sono immediati.

Allineare gli obiettivi aziendali con le esigenze degli utenti dei motori di ricerca

Allineare gli obiettivi aziendali con le esigenze degli utenti è davvero molto importante. Le strategie SEO devono pertanto essere sempre più flessibili e pronte ad adattarsi ai cambiamenti nelle tendenze di ricerca e nei comportamenti degli utenti.

Ecco perché si può affermare che l’esperienza utente e la fiducia sono ad oggi due dei pilastri fondamentali della SEO moderna. Un sito facile da navigare, con contenuti di qualità, non solo migliora il posizionamento, ma crea una base di utenti fedeli.

Le aziende non possono permettersi di rimanere statiche, devono essere pronte a modificare le loro strategie in base ai risultati ottenuti, sempre nell’ottica di dare priorità alle esigenze dell’utente. Ad esempio, l’introduzione di nuovi algoritmi da parte dei motori di ricerca può richiedere un rapido adattamento delle tecniche SEO per mantenere o migliorare il posizionamento. Inoltre, l’adozione di nuove tecnologie, come l’intelligenza artificiale e il machine learning, può offrire opportunità per ottimizzare ulteriormente le strategie SEO.

Un altro aspetto cruciale è l’integrazione della SEO con gli obiettivi aziendali più ampi. Questo significa che le strategie SEO devono essere allineate con le campagne di marketing, gli obiettivi di vendita e le iniziative di branding dell’azienda. Ad esempio, se un’azienda ha come obiettivo l’espansione in un nuovo mercato geografico, la strategia SEO deve includere la creazione di contenuti localizzati e l’ottimizzazione per le ricerche locali.

La strategia SEO deve dare priorità all’esperienza utente e alla fiducia

Come detto in precedenza, attualmente sono aspetti decisamente prioritari in una strategia di posizionamento SEO l’esperienza utente (user experience) e la costruzione della fiducia. Creare un sito web facile da navigare, con contenuti di alta qualità e pertinenti, non solo migliora il posizionamento nei motori di ricerca, ma aumenta anche la soddisfazione degli utenti. La fiducia è un fattore chiave: gli utenti devono percepire il sito come una fonte affidabile di informazioni.

Questo approccio contribuisce anche a creare una base di utenti fedeli e soddisfatti. Parliamo di due punti cardine, esperienza utente (UX) e fiducia (trust) da tenere presente per una strategia SEO che sia in linea con quanto attualmente i motori pongono come prioritario, ovverosia la soddisfazione delle esigenze dell’utente.

Esperienza utente (UX) a livello di usabilità

Un sito web deve risultare facile da navigare, con un design intuitivo e tempi di caricamento rapidi. Un’interfaccia user-friendly riduce il tasso di abbandono e aumenta il tempo che gli utenti trascorrono sul sito, entrambi fattori che i motori di ricerca considerano positivamente. Inoltre, un sito ben strutturato facilita la ricerca delle informazioni, migliorando l’interazione complessiva degli utenti con il contenuto.

Contenuti di alta qualità e costruzione della fiducia

La creazione di contenuti di alta qualità e pertinenti è un altro pilastro fondamentale, che porta alla costruzione della fiducia (trust) da parte degli utenti, che in buona sostanza percepiscono il sito come una fonte affidabile di informazioni, una fonte autorevole. I contenuti devono rispondere alle domande degli utenti, offrire soluzioni ai loro problemi e fornire informazioni accurate e aggiornate. Articoli ben scritti, guide dettagliate, video informativi e infografiche possono tutti contribuire a creare un’esperienza utente ricca e coinvolgente.

La fiducia è un fattore chiave per il successo a lungo termine di qualsiasi strategia SEO. Perché gli utenti percepiscano il sito come una fonte affidabile di informazioni, alcuni parametri devono collimare:

  • Trasparenza: fornire informazioni chiare e trasparenti su chi gestisce il sito, le fonti delle informazioni e le politiche sulla privacy.
  • Recensioni e testimonianze: integrare recensioni autentiche e testimonianze di clienti soddisfatti può aumentare la credibilità del sito.
  • Backlink di qualità: ottenere backlink da siti autorevoli e rispettati nel settore può migliorare l’autorità del sito agli occhi dei motori di ricerca e degli utenti.
  • Sicurezza del sito: Assicurarsi che il sito sia sicuro (ad esempio, utilizzando protocollo HTTPS cioè protetto da certificato SSL, acronimo di “Secure Sockets Layer”) è fondamentale per proteggere i dati degli utenti e costruire fiducia.

Inoltre, l’interazione e il coinvolgimento degli utenti sono indicatori importanti della qualità dell’esperienza utente. Funzionalità come commenti, forum di discussione e integrazione con i social media possono incentivare gli utenti a interagire con il contenuto, creando una comunità attiva e partecipativa. Infine, è essenziale monitorare costantemente le metriche di UX e SEO per identificare aree di miglioramento. Strumenti come Google Analytics, Google Search Console, Piwik PRO, Matomo, Semrush, possono fornire dati preziosi sul comportamento degli utenti, permettendo di apportare modifiche mirate a ottimizzare l’esperienza utente e mantenere un alto livello di fiducia.

Creare contenuti molto pratici, utili, e diversificare le fonti di traffico

Non tutti gli utenti cercano necessariamente siti web. Spesso, quando effettuano una ricerca, desiderano ottenere risposte rapide e dirette alle loro domande. Questo è particolarmente vero per le query informative, dove l’utente vuole sapere un’informazione specifica senza dover navigare attraverso un’intera pagina web. Ad esempio, se qualcuno cerca “altezza della Torre Eiffel”, preferisce vedere la risposta immediatamente piuttosto che dover scorrere un lungo articolo.

Infine, è essenziale creare contenuti pratici e utili, diversificando le fonti di traffico. Risposte rapide, FAQ, guide step-by-step sono formati vincenti. Conoscere il proprio pubblico, ottimizzare per SEO on-page e mobile, e garantire una buona performance tecnica sono aspetti oramai imprescindibili per una strategia SEO di successo.

Ecco alcuni punti da tenere presente per la scrittura di contenuti idonei sia per l’attuale volontà di Google di porre al centro gli utenti nella presentazione dei risultati di ricerca (esperienza utente, soddisfazione veloce e pragmatica delle esigenze utente), e sia per Google SGE (acronimo di Search Generative Experience) nuovo sistema avanzato di ricerca generativa del colosso di Mountain View.

Conoscere il proprio pubblico

Per creare contenuti che soddisfino le esigenze dei lettori, è fondamentale capire chi sono. È importante iniziare facendo una ricerca sul pubblico per identificare i loro interessi, problemi e necessità; e creare dei profili dettagliati degli utenti ideali, noti come “personas”, può aiutare a indirizzare meglio la creazione di contenuti rilevanti e utili.

Qualità del contenuto

Assicurarsi che i contenuti siano originali e non copiati da altre fonti, offrendo altresì informazioni dettagliate e approfondite dimostrando così competenza e autorità sull’argomento. Inoltre, mantenere i contenuti aggiornati con le ultime informazioni e tendenze del settore. Questo non solo aiuta con il posizionamento sui motori di ricerca, ma anche rende il sito una risorsa preziosa per i lettori.

Ottimizzazione SEO On-Page

Per fare in modo che i contenuti siano facilmente trovati dai motori di ricerca, è importante ottimizzare la SEO on-page, usando parole chiave pertinenti in modo naturale, senza esagerare (no keyword stuffing). Scrivere titoli accattivanti e meta description che riassumano il contenuto e invoglino l’utente a cliccare. Organizzare il testo con intestazioni (heading tags: H1, H2, H3) per facilitare la lettura e la comprensione.

Esperienza utente (UX) a livello di leggibilità

Migliorare l’esperienza utente usando un linguaggio chiaro e semplice, evitando terminologie troppo tecniche se non necessario, formattando il testo con paragrafi brevi, elenchi puntati e numerati per migliorare la leggibilità; e integrando immagini, video e infografiche per rendere il contenuto più coinvolgente e interessante.

E-E-A-T (Experience, Expertise, Authoritativeness, Trustworthiness)

Per guadagnare la fiducia dei lettori e dei motori di ricerca, è importante dimostrare esperienza, competenza, autorevolezza e affidabilità, mostrare che si ha esperienza diretta nel campo di cui si sta scrivendo. Dimostrare competenza citando fonti affidabili e fornendo informazioni accurate; costruire la propria autorità nel settore tramite backlink da siti autorevoli e collaborazioni. Assicurarsi che il sito sia sicuro (HTTPS) e che le informazioni di contatto siano facilmente reperibili.

Favorire l’interazione e il coinvolgimento

Includere call-to-action che incoraggino gli utenti a interagire con il contenuto, incoraggiare i lettori a lasciare commenti e feedback; rispondere prontamente. Questo non solo aumenta l’engagement, ma può anche fornire preziose informazioni su cosa interessa di più ai lettori.

Ottimizzazione per Google SGE

Per essere ben visibili su Google SGE (piattaforma innovativa basata sull’AI, in ausilio al motore di ricerca), è utile strutturare i contenuti in modo chiaro e organizzato, utilizzare dati strutturati per aiutare Google a comprendere meglio il contenuto e poterlo selezionare come snippet in primo piano (featured snippets). Fornire risposte concise e dirette alle domande comuni che gli utenti potrebbero avere.

Google SGE (Search Generative Experience)

Fonte: Mannix Marketing

Performance Tecnica

Infine, assicurarsi che il sito abbia una buona performance tecnica, ottimizzando la velocità di caricamento del sito web, poiché i tempi di caricamento lenti possono scoraggiare gli utenti. Verificare che il sito sia ottimizzato per dispositivi mobili, dato che sempre più persone navigano da smartphone e tablet. Assicurarsi anche che il sito sia accessibile a tutti gli utenti, compresi quelli con disabilità.

 

Inoltre, diversificare le fonti di traffico è fondamentale per ridurre la dipendenza da un’unica fonte e per garantire una presenza online stabile e resiliente. In quanto, sebbene il traffico organic search (da motori di ricerca) sia il più importante per un business online, nonostante la sua potenza affidarsi esclusivamente ad esso non è sempre certo porti ad una copertura del bacino di utenti del 100%, oltre al fatto che poiché gli algoritmi dei motori di ricerca cambiano frequentemente possono influenzare significativamente, anche in negativo quindi, il posizionamento di un sito. Un po’ come nell’ambito della finanza, diversificare, nel caso del presente articolo le fonti di traffico, significa osservare una politica prudente, espandendo la propria presenza su diversi canali, piattaforme, o, se vogliamo “prodotti finanziari”, come social media, email marketing, pubblicità a pagamento (PPC), e collaborazioni con influencer o altri siti web.

Ad esempio, promuovere contenuti sui social media non solo aiuta a raggiungere un pubblico più ampio, ma può anche generare traffico diretto al sito web. L’email marketing, attraverso l’invio di newsletter informative e promozionali, può mantenere gli utenti esistenti coinvolti e incentivare il ritorno al sito. L’utilizzo di campagne PPC su piattaforme come Google Ads o Facebook Ads può attirare traffico mirato e qualificato.

Diversificare le fonti di traffico aiuta a ridurre la dipendenza da un’unica fonte e a costruire una presenza online più stabile e resiliente. In caso di fluttuazioni nel traffico organico dovute a cambiamenti negli algoritmi dei motori di ricerca, altre fonti di traffico possono compensare la perdita, garantendo una continuità nella visibilità e nelle conversioni.

In conclusione, anche e forse specialmente online creare contenuti utili e diversificare le fonti di traffico sono strategie essenziali di un’attività di posizionamento SEO che punti ad una visibilità efficace e sostenibile. Queste pratiche non solo migliorano l’esperienza utente, ma contribuiscono anche a costruire un business online solido e versatile, capace di adattarsi ai cambiamenti del panorama digitale.

2 agosto 2024 Gilberto Marciano

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TAG: UX e UI content strategy digital marketing social media advertising SEO