20 febbraio 2023 Christian Caldato
Journal delle Esperienze
Partecipiamo al Master in Business and Management dell’Università di Padova con una lezione su metodologia scientifica applicata al settore cosmesi, per testare creme e prodotti per la cura personale
Anche quest’anno continua la nostra collaborazione con un’istituzione autorevole come quella dell’Università di Padova dove siamo invitati a tenere una lezione che presenti un approccio e una metodologia fondante per TSW, attraverso un case study nel settore cosmetico:
“Neuroscience: scientific protocols to measure consumer perceptions of cosmetics.”
Una lezione che racconta molto di noi, che nasciamo dalla SEO, ma che ci siamo allargati passo dopo passo a tutto il mondo dell’esperienza, sia fisica sia digitale, con un approccio metodologico dei metodi misti con focus sulla ricerca e analisi di qualsiasi tipo di vissuto.
La ricerca scientifica per migliorare il business
Questa lezione verte innanzitutto proprio su questo: l’approccio qualitativo e quantitativo necessario per svolgere una ricerca, e la sua applicazione in ambito cosmetico.
Il messaggio che vogliamo passare è che per ascoltare davvero le persone dobbiamo individuare una domanda di ricerca, la nostra “teoria”, ma per farlo non ci si può basare su sensazioni, preconcetti e idee randomiche raccolte senza metodo. Bisogna osservare ed estrapolare una generalizzazione che porti alla teoria, seguendo metodologie o qualitative, o quantitative, o entrambe.
Una volta identificata la domanda, va verificata attraverso la falsificazione ossia quel processo che va in cerca di un caso o esempio che smentisca la nostra tesi, che sarà vera fino a prova contraria. E qui si inizia a testare con metodologie quantitative.
Questo framework di ricerca è valido per sostenere diversi obiettivi di marketing, come acquisition e retention. Però al giorno d’oggi bisogna considerare la realtà: il mercato, praticamente qualunque mercato, appare ormai saturo, e per questo diventa sempre più importante ottimizzare le risorse e gli sforzi verso obiettivi perseguibili: ossia mantenere i clienti esistenti.
Il racconto di un case study nel settore cosmetico
E qui arriviamo alla nostra esperienza sul settore della cosmesi, che è il focus del programma del Master in Business and Management, che spazia in diversi ambiti, dalla finanza, alla strategia, fino al marketing e alla RSI. Il suo mix didattico, basato su lezioni frontali, discussioni di case study, interviste, relazioni, seminari, business game, ci permette di essere presenti con la nostra lezione e il nostro case study che racconta un progetto svolto di recente con un brand di cosmetici.
Durante la lezione raccontiamo di metodologie che indagano dei parametri oggettivi come attrazione e memorizzazione, oltre all’indagine sui comportamenti. Per esempio, il BARTT applicato alla visione di tre spot pubblicitari del settore, per indagare la capacità di attrazione, in abbinamento all’eye-tracking per capire dove si concentra l’attenzione durante la visione. O ancora, l’analisi dell’esperienza su scaffale con eye tracking e questionari per valutare le etichette di due creme a confronto.
Per scoprire i messaggi chiave che gli studenti e le aziende dovrebbero portarsi a casa da questa lecture, iscrivetevi alla prossima edizione del Master in Business and Management, oppure vi aspettiamo in sede da noi, per un luogo aperto.